Analisi Tecnica Eur/Usd Weekly

La settimana appena conclusa ha visto una ripresa del cambio Eur/Usd spinta da aspettative positive circa la definizione di un accordo sul caso Grecia. Le quotazioni dopo un'apertura negativa poco al di sotto del livello psicologico a 1.1000 sono tornate al test della media a 21 periodi (1.12040) chiudendo comunque sotto la stessa media. La fase di congestione ormai in atto da circa 7 mesi presenta caratteri assimilabili ad un triangolo simmetrico rialzista. La resistenza a 1.14660 sarebbe il trigger point per rotture rialziste di inversione del trend principale. Tuttavia i prezzi risultano ancora sottostanti la trendline ribassista di lungo periodo e dunque risulta utile considerare in prevalenza ipotesi ribassiste, al superamento della trendline rialzista di medio periodo (lato inferiore triangolo rialzista) che accompagna i prezzi da inizio Marzo. L'oscillatore Stocastico appare vicino all'ipercomprato ma non fornisce per ora indicazioni valide. Il MACD presenta signal lines inclinate positivamente ma ancora in territorio negativo con un momentum rialzista in leggera flessione. A livello operativo risulta utile guardare alla media a 21 periodi (in posizione flat), come baricentro delle oscillazioni e indicatore della propensione rialzista/ribassista sottostante al mercato. I livelli di riferimento risultano: a rialzo la media a 21 (1.12040) e i livelli di massimo relativo a 1.14100 e 1.14660. A ribasso sono da considerare i supporti a 1.1000 e 1.09500 la cui perforazione se confermata dal superamento di quota 1.08200 avvierebbe una ripresa ribassista.

Trend: Principale (Flat/Short) - Intermedio (Short) - Breve (Long/Flat)