Il grafico Weekly del Bond 30Y USA mostra le quotazioni in netto calo rispetto al breakout del canale rialzista di consolidamento formatosi a partire da Novembre 2016 e concluso a fine Settembre 2017. Il predetto canale ha spinto le quotazioni a ritracciare a rialzo fino al 38.2% del movimento ribassista iniziato nel Luglio 2016; successivamente i prezzi hanno formato una flag ribassista con le quotazioni che hanno testato a rialzo la resistenza dinamica data dalla media mobile a 100 periodi (@155.80 offset 10 periodi) e il cui brakout deciso ha anticipato la rottura del livello psicologico posto a 150. Il breakout di quota 150 è stato peraltro accompagnato da un deciso aumento di volatilità (vedi bollinger bands). Ad oggi le quotazioni sono inferiori a tutte le medie mobili, con la media a 13 e 21 periodi che hanno incrociato a ribasso la media a 200 settimane. Il trend si conferma dunque ribassista con il momentum negativo crescente confermato anche dal MACD e dallo stocastico (ipervenduto). I livelli target a ribasso risultano essere: 142.30, il livello psicologico a 140, nonché il supporto statico a 136.40 testato più volte in passato. A rialzo la prima resistenza è data dai minimi a 55 periodi (147.22) e successivamente dal livello statico e psicologico a 150. Le proiezioni tecniche dal massimo relativo (177.34) al canale di consolidamento, riportate a ribasso a partire dal breakout di fine Settembre mostrano un possibile target di medio periodo posto a quota 129.85 (livello psicologico a 130).
Trend: primario (long) - intermedio (short) - breve (short)
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